Pubblichiamo il sogno “Sex Dreams Sogni erotici di un matematico sognatore” come esempio del fatto che non sempre il contenuto onirico erotico corrisponde a un desiderio reale. I sogni erotici fanno parte della nostra vita e sono necessari per un equilibrio psicologico. Tuttavia, non dobbiamo cadere nell’errore di pensare che questi rispecchino sempre desideri reali. In ogni caso, tali desideri esprimono una necessità e un messaggio nascosto proveniente dal nostro io profondo. In particolare, questo sogno inizia in maniera innocente e si conclude ancora più innocuamente.
Nella narrazione onirica di perverso è presente solo il titolo. Piuttosto, nell’analisi successiva, condotta con la tecnica del training autogeno, è emersa una certa aspirazione alla liberazione. Eppure, nonostante l’esecuzione di altri protocolli di TA effettuati a più riprese in tempi successivi, non sono mai riuscito a decifrare a cosa si riferisse tale desiderio.
Proseguendo con temi più leggeri, desideriamo condividere con voi che, secondo un recente sondaggio pubblicato sul nostro portale, molti dei nostri lettori rivelano di vivere frequentemente esperienze oniriche di natura altamente erotica o sessuale. Vi stuzzica la curiosità? Nella nostra insolita graduatoria, al quinto posto si colloca il sogno di avere rapporti sessuali con una persona dello stesso sesso, seguito al quarto dal sogno di un incontro intimo con il proprio capo, al terzo posto l’avventura di un’esperienza sessuale in luoghi pubblici al terzo. Incredibilmente ma non troppo, la medaglia d’argento va a fantasie di BDSM e varie altre pratiche estreme. A dominare la classifica, al primo posto, troviamo il perpetuo sogno del sesso di gruppo. Ci fermiamo qui, lasciando ad ognuno le proprie intime riflessioni. Vi auguriamo una piacevole lettura.
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Leggi tutto: Sex Dreams Sogni erotici di un matematico sognatore – sogno del 13.06.23Mi trovo in macchina con la mia compagna. Sono sicuro che sia mia moglie ma nel sogno non ne vedo il volto. La mia compagna sa che sono proprietario di un club privé molto noto e frequentato nella zona. Entrambi abbiamo voglia di divertirci liberamente. Non c’è alcun imbarazzo fra di noi, come sicuramente avviene anche nella vita reale. Viviamo tutto in modo naturale e molto libero. Nel sogno so che è sabato e lei è appena rientrata in città per il weekend.
La mia professione in sogno è molto vicina a quella della vita reale. Sono un professore di matematica e forse proprio per questo motivo avverto un forte senso di oppressione. È caldo e la primavera invita a vivere le proprie voglie all’aria aperta. Decidiamo di andare al privé e quindi prendiamo la mia macchina. Prima di dirigerci al privé, che si trova in campagna, devo passare in città a tagliarmi i capelli. Mi fermo dai miei barbieri storici, dove vado da quarant’anni. È strano perché so che il locale ha chiuso dato che i miei amici sono andati in pensione. Era un luogo dove mi sentivo a mio agio. Sapevano tutto di me e si poteva parlare con massima franchezza. Comunque, non arrivo mai dal barbiere e con la mia compagna decidiamo di dirigerci verso il privé che è situato in una zona molto riservata a dieci minuti dalla città.
Prima di entrare nel parcheggio, le faccio fare un giro in macchina attorno alla proprietà. Passiamo sul retro della struttura. È come nella realtà, ma appare leggermente modificata. Il luogo, invece della campagna, sembra una periferia di una città qualsiasi ma con molti alberi. Passiamo lentamente. Vediamo molte coppie e singoli che amoreggiano libertinamente sul prato che circonda la struttura. Nel sogno penso che è un bel modo di vivere liberamente le proprie pulsioni. Entriamo e io saluto i miei amici di sempre. Alcuni sono coinvolti in attività sessuali di gruppo, altri sono con il proprio partner in zone appartate. Noi ci spogliamo completamente senza pudori e ci tuffiamo nella piscina all’aperto. Trovo che abbia un bel fisico. Anche lei è contenta e nuotiamo per un po’, poi ci dirigiamo verso uno degli idromassaggi. Nel mio sogno, come nella vita reale, non c’è imbarazzo. Vivere il proprio corpo in modo disinvolto e naturale è parte della nostra vita.
Abbraccio la mia compagna e sembra che anche a lei faccia piacere. Improvvisamente il sogno cambia e ci troviamo sempre nella struttura, ma questa volta sembra un ministero. Eppure nel sogno so che siamo sempre nel privé. Ci troviamo a un piano superiore per un motivo non chiaro. Decidiamo di scendere e, mentre lo facciamo, incontriamo coppie che si rincorrono e giocano felici. Non tutti fanno l’amore, ma tutti sono molto felici. Arriviamo al piano terra e vediamo due porte vetrate. Prendo una, sempre seguito dalla mia amica, ma è chiusa. Prendiamo l’altra e ci ritroviamo nel giardino del privé, davanti a tutte le piscine e idromassaggi. È pieno di gente e la felicità scorre a fiumi. È evidente che è un luogo dove le persone vivono serenamente. Il sogno diventa confuso. Con la mia amica ci mettiamo sotto un gazebo, al riparo dal sole. Tutto è meraviglioso e la temperatura è dolcissima. È un giorno stupendo di inizio estate o tarda primavera.
Un amico che esiste nella vita reale si avvicina. Ci propone di unirci ai nostri amici per un dissoluto gioco di gruppo nell’idromassaggio più appartato. Accettiamo subito con spontaneità. Sembra che il sogno termini mentre prendo per mano il mio partner e ci dirigiamo verso il luogo dell’incontro di gruppo. Il sole cala dietro gli alberi e l’aria è fresca e dolcissima. Mi vedo da dietro in campo lungo, come in un film, mentre camminiamo a piedi nudi sull’erba fresca.
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